GIANLUCA M. ESPOSITO

Presidente del Comitato Tecnico-scientifico
Nato in provincia di Potenza, a Lagonegro, il 20 settembre 1971, è sposato, ha due figli e vive a Roma. Nel 1994 si è laureato in Giurisprudenza con lode e plauso accademico e dal 2003 è professore di Diritto amministrativo a Salerno, nonché titolare di diritto dell’Ambiente presso l’Università di Roma Due, corso di laurea specialistico per la Guardia di finanza. Ha svolto un’intensa attività di ricerca e studio, tenendo corsi e conferenze presso università, amministrazioni nazionali ed europee, in Italia e all’estero, sui molti temi dell’ordinamento amministrativo, comunitario e statale. Si è interessato, in particolare, di intervento pubblico in economia, di accordi pubblico-privato, di diritto sostenibile, di Stato e mercato, di partecipazione del cittadino alle decisioni pubbliche. Ha dedicato a questi temi, in quindici anni, numerose pubblicazioni scientifiche, articoli, anche su riviste internazionali, saggi, parti in opere collettanee e contributi in Trattati, oltre a cinque monografie: Amministrazione per accordi e programmazione negoziata, Napoli, 1999; Nuova organizzazione amministrativa dell’intervento pubblico. Procedure della programmazione economica, Torino, 2001; Pianificazione e pubblica amministrazione a regime di mercato, Padova, 2002; Tutela dell’ambiente e attività dei pubblici poteri, Torino, 2008; Il diritto all’iniziativa procedimentale. Struttura e funzione, Napoli, 2012.
Ha raccolto una vasta esperienza professionale ricoprendo numerosi incarichi istituzionali. Dal 2003 è avvocato abilitato dinanzi alle giurisdizioni superiori. Dal 2005 è stato membro per un triennio della Commissione nazionale delle scuole di specializzazione, presso il Ministero dell’Università e della ricerca. Dal 2003 al 2005 è stato componente della struttura tecnica di missione per le grandi opere pubbliche, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Dal 2007 è stato consulente della Presidenza del Consiglio dei ministri per la riforma delle liberalizzazioni. E’ stato consigliere giuridico e membro della Commissione di valutazione della programmazione presso il Ministero dell’Ambiente. Nel 2008 è stato designato a presiedere le Commissioni nazionali del Ministero dello Sviluppo economico, per la valutazione in attuazione della Strategia di Lisbona dei progetti di innovazione industriale nelle aree della mobilità sostenibile e del “Made in Italy”. Nel 2009 ha assunto l’incarico di direttore generale del Ministero dello Sviluppo Economico, con responsabilità degli aiuti alle imprese e dei programmi europei per la competitività e la ricerca. E’ stato presidente del comitato tecnico per l’innovazione tecnologica. A seguito dei risultati raggiunti, nel 2011 ha ricevuto un ulteriore incarico di direttore generale delle Pmi e delle imprese cooperative, con l’obiettivo di attuare in Italia la disciplina europea dello Small Business Act. E’ stato alla presidenza della Commissione interministeriale per la cooperazione e presidente vicario del tavolo nazionale permanente delle piccole e medie imprese.
Nel luglio 2013 è stato nominato dal Consiglio dei ministri a capo del Dipartimento delle politiche competitive, presso il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali.E’ stato responsabile nazionale per l’anticorruzione del dicastero.