La Fondazione Italia Sostenibile è lieta di ospitare la 6° edizione della mostra internazionale di arti visive EnREDadas, in programma dal 20 al 27 maggio 2018 in occasione della VII Settimana UNESCO per l’Educazione Artistica, con il supporto di InSEA – International Society for Education through Art – la preziosa collaborazione di Logix Software, I.C. Virgilio, Lions Club Narni e il patrocinio dell’Università degli Studi della Tuscia, Comuni di Narni e Amelia. Hanno contribuito alla programmazione anche l’Associazione EMusic, Archeotuscia Onlus e Autismart Onlus. Si ringrazia infine il Museo Nazionale Romano.

EnREDadas nasce da un’idea della Prof.ssa Angeles Saura Pérez, docente presso l’Università Autonoma di Madrid, che annualmente invita il mondo dell’arte a interpretare i temi promossi con opere e performance dando vita ad eventi culturali che si svolgono in contemporanea l’ultima settimana di maggio. L’aggettivo enredadas, in spagnolo “intrecciati”, rappresenta a pieno la filosofia della manifestazione: le tre lettere RED sottolineano la doppia natura – virtuale e reale – della RETE che diventa ponte tra artisti e contesti di lavoro collaborativo. Da qui l’idea di A.R.T.E. intesa come Arte, Risorse, Tecnologia, Emozione.

Il progetto si sviluppa attraverso la piattaforma informatica Esibit.com, ideata dalla Logix per favorire la creazione di una rete internazionale di professionisti e di istituzioni che raccolgono la sfida dell’arte come volano di sviluppo culturale, sociale ed economico dei territori. Dopo le edizioni “Arte y Justicia social” (2016) e “Investigaciòn sobre el arte” (2017), il tema inedito per il 2018 è “Art & Social inclusion”. Katia Pangrazi, oggi coordinatrice internazionale, fa sì che luoghi dediti alla promozione dell’istruzione e alla diffusione delle discipline creative sostengano l’idea di arte come strumento per (ri)generare conoscenza e sensibilità. Hanno aderito a questa edizione università ed accademie di Argentina, Brasile, Cile, Cipro, Ecuador, Grecia, Italia, Messico, Portogallo, Spagna e Uruguay.

 

 

VIAE è la lettura italiana di EnREDadas all’iniziativa. Nell’antica Roma, le viae costituivano i percorsi extraurbani che uscivano dalla città. Con riferimento all’origine della parola si vuole abbracciare il significato più ampio dell’andare ma qui riproposto come trasporto interiore, affiancando alla prospettiva la profondità. La via, la strada, sono qui intese come mezzo di comunicazione orientato alla relazione, al contatto, alla crescita e allo scambio, ma anche come “terzo occhio” che apre le porte dell’immaginazione. Esso è anche un viaggio che porta oltre lo sguardo altrui: tocca paesaggi e stati d’animo; destinazioni che solo una mappa intima e personale può riconoscere come realmente esistenti. Tutto mette l’uomo nella condizione di incontrare se stesso ritrovandosi, ma anche di aprirsi al mondo tramite l’atto della visione. Durante il percorso, la via sbiadisce la condizione di estraneità per far posto a conoscenza, comprensione e inclusione.

L’inaugurazione della mostra, con decine di opere pittoriche e fotografiche inedite pervenute da oltre cinquanta istituti d’arte, si terrà il 20 maggio alle ore 18.00 presso la nostra sede a Largo di Torre Argentina 11 – Roma. Dopo i saluti di apertura seguirà un set acustico con il virtuoso chitarrista Mario Romano e una degustazione di prodotti tipici della norcineria umbra a cura di Cassetta Salumi e di vini selezionati per la serata da Castello delle Regine. Per info: http://esibit.com/evento/97

Riportiamo di seguito il calendario ufficiale. Vi aspettiamo!